Il nostro giornale, dopo un accurato sondaggio, ha riportato di recente la notizia che Vallecrosia risulta la "regina" del turismo in tutta la Liguria: amata e scelta per lunghi soggiorni soprattutto da turisti stranieri. Ora l'Amministrazione Biasi sta lavorando in questo senso per valorizzare sempre più un territorio valido e ricco di potenzialità in campo turistico -  ricettivo.

"Nella stesura del Piano Urbano Comunale, - spiegano il sindaco e l'assessore al Turismo Perri - attraverso la relazione fondativa, si è manifestata la volontà di destinare le aree di pregio costiero con previsioni che sviluppassero i servizi turistici ed alberghieri, in quanto dopo aver investito grandi somme negli anni passati per le nostre spiagge diventa indispensabile offrire i servizi pertinenziali. Al punto 3 del Consiglio Comunale abbiamo approvato la variante normativa per la costruzione di un albergo con 35 camere e piscina interna situato fronte mare, andando a demolire e ricostruire una struttura alberghiera esistente, ma non più idonea agli standard turistici moderni. La pratica prende il via da un osservazione del privato allo strumento urbanistico preliminare ed avvallato dalla Regione Liguria nelle sue valutazioni finali dell’iter urbanistico del P.U.C.. La scelta di indirizzo politica si limitava alla valutazione se dare l’opportunità di sviluppo alberghiero come previsto all’art. 5 della L.R. 2\2008 per garantire almeno 35 camere con destinazione alberghiera o nel caso contrario togliere il vincolo alberghiero e consentire il cambio di destinazione d’uso in residenziale".

Lo scrivono il Sindaco di Vallecrosia, Armando Biasi e l'Assessore al Turismo e Commercio Fabio Perri, che proseguono: "Come richiamato anche dalla Legge Regionale 1\2008 e considerata infine la peculiarità dell’area oggetto dell’intervento e la necessità di una riqualificazione dell’intero ambito del fronte mare di Vallecrosia, come perseguita dal PUC, l’intervento dovrà essere progettato secondo elevati standard di qualità architettonica ed ambientale. La politica in questo caso ha scelto di non cambiare la destinazione d’uso, ma sviluppare l’Albergo garantendo nuovi posti di lavoro ed offrire ai nostri turisti nuove occasioni di soggiorno, certo è una scelta in controtendenza rispetto ad altri Comuni costieri che negli ultimi dieci anni hanno trasformato completamente molti alberghi di prestigio. Il Comune ha già individuato nel prossimo futuro, altre occasioni per sviluppare il settore turistico, con una rivisitazione del Piano di utilizzo demaniale, così come l’individuazione di due tratti dell’attuale passeggiata a mare da trasformare in area pedonale. Di recente, l’Agenzia del Territorio, Settore servizi Turistici ci ha fornito alcuni dati molto interessanti che ci danno buone speranze per la bontà dei nostri progetti nella direzione sopra descritta. Infatti pare che nei primi otto mesi dell’anno Vallecrosia abbia avuto un incremento di presenze turistiche straniere che hanno frequentato la città e consumato presso i nostri esercizi pubblici, con picchi che vanno sino al 200% collocandoci tra i primi comuni in Provincia".