Vallecrosia: Enrico Ferrero sulla giornata "contro le mafie"
Comunicato stampa
Come ben saprete, il 21 marzo di ogni anno, dal 1996, l'associazione
Libera organizza e celebra la giornata della Memoria e dell'Impegno,
per ricordare tutte le vittime delle mafie e per ribadire la necessità
di un impegno comune nell'azione di contrasto alle mafie medesime.
Quest'anno la manifestazione si è svolta nella città di Genova e la
scelta del capoluogo ligure non è stata casuale, perché ormai è chiaro
a tutti che il nord è diventato terra di conquista delle mafie e la
Liguria purtroppo ne è un triste esempio.
In Liguria, come in tutto il nord, troppi sono stati gli occhi chiusi
per incapacità di comprendere, talora per connivenza. Eppure (e
proprio per questo) i comuni di Bordighera e Ventimiglia sono stati
sciolti e commissariati per condizionamenti ed infiltrazioni mafiose,
dopo molte e inascoltate denunce della società civile.
Questa situazione drammatica, che così da vicino ci tocca essendo
Vallecrosia proprio in mezzo ai due Comuni commissariati, non trova
quasi mai riscontro in iniziative da parte delle pubbliche
amministrazioni.
Mi rivolgo pertanto a Voi come ex-consigliere che sollevò più di una
volta la questione e come cittadino che assiste attonito al succedersi
di eventi preoccupanti, affinché nel corso del prossimo consiglio
comunale di Vallecrosia venga osservato un minuto di raccoglimento in
memoria di tutte le vittime delle mafie.
Vittime che non sono solo le persone fisicamente uccise, ma anche
quelle migliaia di cittadini che sotto minaccia sono costrette ancora
oggi a sottostare ad ogni genere di vessazione ed a subire in molti
casi la concorrenza sleale di chi, dovendo riciclare ingenti capitali,
altera le regole del mercato costringendo a chiudere chi le regole le
rispetta.
ENRICO FERRERO
Vi sarò grato fin d'ora se darete seguito a questa mia richiesta e se
vorrete in futuro proporre ed organizzare come Comune delle iniziative
che servano soprattutto alle nuove generazioni per creare quegli
anticorpi sociali che oggi evidentemente ancora difettano.